lunedì 20 febbraio 2012

SEGNALI OCULARI D'ACCESSO
Esiste un stretto legame tra corpo e mente.Nel corpo riflettiamo i nostri processi mentali attraverso macro e micro movimenti delle mani,degli occhi e di tutto il corpo
Uno tra gli aspetti più affascinanti che ora andremo a vedere è la possibilità di comprendere il comportamento ed i processi mentali di chi ci sta di fronte a partire da indici non verbali quali i movimenti oculari.
Mentre parliamo con una persona,osserviamola:
raramente ci fissera continuamente,spesso le sue pupille si muoveranno in varie direzioni.Ancora di più quando è lei a parlare.Tutti quanti,infatti, quando parliamo,manifestiamo nel corso del discorso brevi movimenti delle pupille a destra,sinistra,in alto ed in altre direzioni senza apparente correlazione con l'osservazione di un oggetto reale.
Questo succede perche i nostri processi mentali influenzano anche il movimento dei nostri occhi.
A seconda della direzione presa dalla pupilla,sapremo che informazione in questo momento la persona sta probabilmente utilizzando.
Quando una persona muove gli occhi in varie direzioni sta efettuando una ricerca transdirezionale(crea nuovi collegamenti a livello neurologico).Se ci interessa che lei lo faccia,rimaniamo zitti finche avrà finito;in caso contrario parleremo per interromperla e falla uscire dallo schema.
Talvolta i mancini hanno lo schema invertito;cosi come alcune persone non mancine,(forse nella prima infanzia lo erano).
Per un essere umano è impossibile rimanere con gli occhi fissi su un punto,senza battere le palpebre e parlare di un ricordo.Se dovesse riuscirci le frasi saranno comunque spezzate e con lunghe pause.Il movimento di battere le palpebre è sempre accompagnato da movimenti oculari.
Quando una persona guarda in avanti con lo sguardo sfocato sta creando delle immagini.Un esempio tipico sono gli studenti che sembrano guardare e vedere l'insegnante che sta spiegando, mentre in realtà pensano ad altre cose.

7 commenti:

  1. Ottimo, hai mostrato gli elementi sui cui si basa la neuro-programmazione.
    Trattasi di 6 elementi che possiamo indicare, per il momento, con i simboli:
    Vc; Vr; Ac; Ar; Ad; C.
    Il primo esercizio può consistere nello scoprire che la genta non compie movimenti oculari a casaccio, ma dettato da regole, regole comportamentali.
    Ottimo! Invitiamo conoscenti, studenti, ricercatori, pnlisti ecc. a investigare e conoscere le modalità di funzionamento del nostro cervello. In sostanza un approccio cibernetico, cioè comprendere solo la funzione o il meccanismo della nostra macchina, il cervello.
    Si scopriranno delle belle, potrebbe rivelarsi una scoperta dell'ignoto, anche se trattasi solo di cose che sono state sempre disponibili agli essere umani, ma che nessuno mai si è preso la briga di notare e valorizzare (eccetto Richard bandler e in parte Milton Erickson).

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  2. A proposito, sarebbe meglio parlare solo di movimenti oculari. Per quanto riguarda le pupille, attualmente sappiamo solo che si possono dilatare e stingere rispettivamente per il buio o l'immaginazione, luminosità o messa a fuoco.
    In sostanza riteniamo, che il momento pupillare serva a tenerci lontano o vicino alla realtà. Ovviamente, ci saranno altre cose da scoprire: bisogna investigare.
    elia

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  3. La pupilla dilatata esprime la disponibilita emotivà e affettiva dell'individuo in rapporto a tutto cio che lo circonda.
    il piacere,il desiderio,l'eccitazione sessuale o altre percezioni,visioni o rapresentazioni gradevoli possono fare aumentare la dimensione della pupilla fino a quattro volte quelle normali.
    A questo proposito, un tempo le donne che volevano esprimere il loro desiderio,si installavano negli occhi qualche goccia di atropina,un alcaloide della belladonna,per far si che le loro pupille si dilatassero.
    in questo modo,manifestavano il desiderio e apparivano ancora piu desiderabili.
    Nei tempi moderni e più attuali un fenomeno che dilata le pupille con la chimica è l'uso di sostanze stupefacenti tipo la cocaina,exstasy,amfetamine ecc..
    infatti tutti questi individui che fanno uso di queste sostanze lo sanno bene ,e hanno creato una grande abilita nella calibrazione delle pupille..per capire se un suo amico o conoscente o altra persona e sotto uso di stupefacenti...
    in modo nturale le pupille si dilatano in questo modo dii fronte a:
    -un meraviglioso tramonto;
    -un bambino addormentato;
    -un innamorato;
    un biglietto della lotteria vincente;
    ecc..
    invece la contrazione è un ristringimento della pupilla.Si produce quando una persona è arrabbiata o vive emozioni negative.Le pupille si ritraggono nelle persone che mostrano disinteresse, che sono disgustate,fredde o arroganti. Si nota un ristringimento anche quando una persona dice delle bugie..

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  4. Prima di affermare è opportuno provare.
    Il discorso sulla dilatazione delle pupille lo rimanderei in una fase avanzata. La dilatazione pupillare si manifesta quando un soggetto entra in trance ipnotica. Quindi per ipnotizzare un soggetto esistono diversi strumenti tra cui anche certi alcaloidi.
    La dilatazione pupillare possiede punti di criticità, oltre il limite si sconfina in altre razionalità.
    Quindi, qualsiasi strumento chimico-fisico capace di far dilatare le pupille è un induttore ipnotico.
    Basta ossservare un oggetto o un punto fisso nello spazio che la pupilla si dilata, ma generalmente la gente si tiene lontana dal punto critico. Non è un punto di non ritorno, quindi, nessuna paura di provare a superarlo.
    Ovviamente il buio è il migliore strumento per far dilatare le pupille ed entrare in una bella trance ipnotica, ma abbiamo paura di sperimentarla, quindi accendiamo le luci appena prima di superare il limite di tollerabilità.
    Comunque, interessante argomento, ma meglio procedere per gradi. Bandler ripeteva spesso: "Se si va piani si va veloci".

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  5. La bellezza di un uomo o una donna (essenzialmente da un punto di vista facciale) è strettamente collegata alla dilatazione delle pupille, in quanto la dilatazione crea simmetria tra la faccia destra e sinistra del viso.
    Esercizio: recuperate foto di uomini o donne di risaputa bellezza, dividete il viso, grazie a una squadretta, in due parti uguali e in senso verticale; noterete che la simmestria facciale è direttamente proporzionale alla bellezza e inversamente proporzionale alla bruttezza.
    Morale: quando vi guardate allo specchio e apparite brutti, vuol dire che la vostra faccia destra non è simmetrica con quella sinistra. Apparite belli quando i viso è simmetrico.
    La cosa si può correggere manualmente usando le dita delle mani, ma più velocemente dilatando le pupille.
    Non so se eseguirete l'esercitazione, ma anticipatamente svelo che scoprirete, nella maggior parte dei casi, metà viso sorridente e metà viso triste.

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  6. i'migliori' scienziati stanno studiando la possibilità di poter indovinare la sessualità di un essere umano basandosi sulla forma del viso. In un nuovo studio, le persone che si sono identificate come eterosessuali hanno un viso più simmetrico degli omosessuali. Inoltre, dei volontari, solo guardando delle foto, hanno detto che chi ha il viso più simmetrico è eterosessuale.

    'Siamo stati sorpresi nel trovare che la simmetria gioca un ruolo nelle caratteristiche maschili / femminili nel valutare l'orientamento sessuale', afferma il capo dei ricercatori, il quale osserva anche che 'la capacità di valutare l'orientamento sessuale degli altri può essere un tratto adattivo. In termini di scelta del partner e nell'amore, è fondamentale riconoscere subito l'orientamento sessuale'.
    a breve metteremo delle foto per vedere la tesi di Elia

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  7. ce un articolo molto interessante con le fonti dello studio in questo link http://www.psicologiagay.com/

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